I Dii Consentes, anche come Di o Dei Consentes (una volta Dii Complices), erano una lista di dodici divinità principali, sei dei e sei dee, nel pantheon dell’Antica Roma. Le loro statue dorate si trovavano nel Foro, in seguito apparentemente nel Porticus Deorum Consentium. Gli dei furono elencati dal poeta Ennius nel tardo III secolo aC in una parafrasi di un poeta greco sconosciuto:
Il gruppo di dodici divinità ha origini più antiche delle fonti greche o romane. Il gruppo greco può avere origini anatoliche, più precisamente di origine lica. Un gruppo di dodici dèi ittiti è conosciuto sia dai testi cuneiformi che dalla rappresentazione artistica. Gli Hittite Twelve sono tutti maschi, senza caratteristiche individualizzanti. Hanno un possibile riflesso in un gruppo licia di dodici dei nel periodo dell’Impero Romano. Entro il 400 aC esisteva un recinto dedicato a dodici dei nella piazza del mercato di Xanthos in Licia. Erodoto si riferisce anche a un gruppo di dodici dei in Egitto, ma ciò non trova conferma nelle fonti egiziane. Il culto greco dei Dodici dell’Olimpo può essere rintracciato nel VI secolo aC ad Atene e probabilmente non ha precedenti nel periodo miceneo. L’altare dei Dodici Olimpi ad Atene è di solito datato all’arconship dei giovani Pesistrati, nel 522/521 aC. Dal 5 ° secolo aC ci sono culti ben attestati dei Dodici Olimpi ad Olimpia e allo Hieron sul Bosforo. I riferimenti a dodici divinità etrusche sono dovuti a successivi autori romani, scritti molto tempo dopo che l’influenza del pantheon greco era diventata dominante, e deve essere considerata con scetticismo. Arnobius afferma che gli Etruschi avevano una serie di sei divinità maschili e sei femminili che chiamavano consensi e complicazioni perché si alzavano e si incastravano, implicando un significato astronomico, e che questi dodici fungevano da consiglieri di Giove. La valutazione accademica di questo resoconto dipende dall’ipotesi che gli Etruschi originariamente emigrarono in Italia dall’Anatolia. In questo caso, i Dodici Etruschi avrebbero potuto essere affini ai Dodici ittiti. È, tuttavia, il più possibile che i Dodici Etruschi fossero semplicemente un adattamento dei Dodici Greci proprio come i Dodici Romani.