Secondo la Bibbia ebraica, si diceva che le dodici tribù di Israele o tribù di Israele discendessero dai 12 figli del patriarca Giacobbe (che in seguito fu chiamato Israele) da due mogli, Leah e Rachel, e due concubine, Zilpah e Bilhah.
e presenta elenchi paralleli delle dodici tribù: nella versione della Bibbia degli eventi, il periodo dalla conquista di Canaan sotto la guida di Giosuè fino alla formazione del primo Regno di Israele, passò con le tribù formando una confederazione libera, descritta nel Libro dei Giudici La ricerca moderna ha messo in discussione l’inizio, il centro e la fine di questa immagine e il racconto della conquista sotto Giosuè è stato in gran parte abbandonato. La rappresentazione della Bibbia del “periodo dei giudici” è ampiamente considerata dubbia. La misura in cui un Regno Unito di Israele è mai esistito è anche una questione di controversia in corso. Vivendo in esilio nel sesto secolo aEV, il profeta Ezechiele ha una visione per la restaurazione di Israele che includerebbe “il reallotment ideale della terra alle dodici tribù di Israele”.
Nel Nuovo Testamento cristiano, le dodici tribù di Israele sono indicate due volte nei Vangeli e due volte nel Libro dell’Apocalisse. In Matteo, in parallelo con Luca, Gesù anticipa che nel Regno di Dio, i suoi seguaci “siederanno su [dodici] troni, giudicando le dodici tribù di Israele”. Nella visione dello scrittore del Libro dell’Apocalisse, 144.000 di tutte le tribù dei figli d’Israele furono “sigillate”, 12.000 da ciascuna tribù e nella sua visione della Nuova o Celeste Gerusalemme, i nomi delle tribù erano scritti sul porte della città:
Thesouro de Nobreza, 1675